Cognizione – Pensiero
Posted: Mon Sep 06, 2021 11:05 am
Pensiero
La nostra cognizione intellettuale determina in misura notevole i nostri sentimenti. Tuttavia, il nostro mondo di pensiero si basa sui nostri sentimenti. Questo è il motivo per cui a volte è così difficile distinguere tra pensiero e sentimento. Perché entrambe le esperienze della natura umana nascono in dipendenza l'una dall'altra. Se proviamo un sentimento di rifiuto o di dubbio su noi stessi perché qualcun altro ci ha criticato, questo è dovuto principalmente al motivo dell'insicurezza intellettuale. Insicurezza perché tendiamo a riconoscerci nello specchio dell'altro. Questa idea del dubbio su se stessi nasce principalmente dalla nostra ignoranza causale. Alle domande essenziali della vita (da dove veniamo? perché siamo qui? dove andiamo?) di solito non conosciamo la risposta nella nostra coscienza, anche se il nostro subconscio può rispondere a queste domande e lo fa in molti modi. Queste risposte si manifestano in noi attraverso i nostri sentimenti e attraverso i nostri desideri, sogni e speranze. Così il nostro intelletto può talvolta servirci per percepire i nostri sentimenti come messaggeri del nostro subconscio e dell'inconscio.
Ma i sentimenti possono anche essere "pensati" e i pensieri dall'altra parte possono anche essere percepiti. Quindi si tratta soprattutto di ricercare la causa del nostro rispettivo stato d'essere. Pensare significa sognare e questo manifesta in noi desideri subconsci fino a quando non maturano e diventano realtà. Se si vuole lottare per la pace interiore, si possono usare entrambi gli approcci per superare lo stato originario di non conoscenza. A livello emotivo, possiamo "programmarci positivamente" - nel senso che ci concentriamo sui bei momenti che abbiamo vissuto. Il simile attrae il simile e quindi tenderemo a creare più momenti "belli" nella nostra ESPERIENZA. E questa riflessione sugli stati vissuti come belli cambia il nostro mondo di pensieri nel momento successivo, poiché entrambi hanno un effetto interdipendente. In cambio, nel cammino verso la pace interiore, è altrettanto benefico scegliere pensieri positivi e benefici per influenzare la nostra esperienza emotiva. Secondo me, questa è la ragione principale di quei metodi meditativi che includono una concentrazione su immagini positive davanti all'occhio interno. Attraverso questo la volontà della persona si forma per essere attiva in un modo orientato all'obiettivo. In altre parole: si sforza. L'interdipendenza dei nostri pensieri e sentimenti offre sia un potenziale di sfida che un pericolo. In ogni caso, la capacità di influenzare la nostra esperienza quotidiana è immanente. Così tutti noi possiamo sforzarci di illuminare il nostro essere sui nostri sentieri, con attenzione e "vedendo con occhio", per poterlo finalmente penetrare. E la mindfulness include il pensiero del confronto permanente con il Tu.
Avere buoni pensieri è una cosa; agire su di essi è un'altra."
Mahatma Gandhi
